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Towards Green Horizon

Terza Edizione

Il progetto formativo, realizzato dal CREA in collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia nell’ambito dell’Accordo Quadro sottoscritto tra i due Enti alla fine del 2023, si pone l’obiettivo di approfondire le principali tematiche legate alle scienze agrarie e forestali, alle energie rinnovabili, alla sicurezza sul lavoro e alle tre grandi transizioni: energetica, digitale ed ecologica, al fine di formare pubblici dipendenti, dottorandi e liberi professionisti.

Il progetto ha come responsabili scientifici il Prof. Massimo Cecchini per l’Università degli Studi della Tuscia e il Dr. Valerio Di Stefano per il CREA.

In particolare, Towards Green Horizon, arrivato alla terza edizione, è inserito nel programma del dottorato "Engineering for Energy and Environment" dell’Università della Tuscia e contribuirà alla formazione obbligatoria dei dipendenti pubblici.

I corsi sono rivolti a studenti, dottorandi, dipendenti pubblici e liberi professionisti, con l’obiettivo di fornire strumenti e competenze specialistiche nei settori trattati.

Il programma formativo si avvale del contributo di docenti universitari, funzionari, ricercatori ed esperti del mondo della ricerca, garantendo un approccio multidisciplinare e un alto livello di approfondimento.


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Locandina

Il carbon farming e la metodologia di certificazione per il settore agricolo e forestale: un focus sulla normativa unionale

Data: 21/07/2025 15:00

Durata: 2 ore

Relatore: Ilaria Falconi (CREA-PB)

Il Green Deal europeo mira a rendere l'Europa climaticamente neutra entro il 2050 e, per rendere giuridicamente vincolante tale obiettivo, la Commissione ha emanato la legge europea sul clima che fissa anche un ulteriore e più ambizioso obiettivo di riduzione delle emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Per raggiungere tale obiettivo occorrerebbe rettificare alcune proposte legislative in essere, tra cui il Regolamento sulla condivisione degli "sforzi comuni" (c.d. "efforts sharing" o settore NO-ETS), il Regolamento sull'uso del suolo, il cambiamento di uso del suolo e la silvicoltura (settore LULUCF) e la Direttiva sulle energie rinnovabili. Nell'ambito del Regolamento sull'uso del suolo, il cambiamento di uso e la silvicoltura vengono proposti obiettivi più ambiziosi per espandere l'assorbimento naturale di carbonio in ambito UE, fondamentale per compensare le emissioni e raggiungere la neutralità climatica.